Whistleblower
È una misura per la prevenzione della corruzione nella Pubblica Amministrazione, di cui all’articolo 54-bis del decreto legislativo 165/2001, menzionata nel Piano Nazionale Anticorruzione.
Cos'è
È una misura per la prevenzione della corruzione nella Pubblica Amministrazione, di cui all’articolo 54-bis del decreto legislativo 165/2001, menzionata nel Piano Nazionale Anticorruzione.
Come si accede al servizio
Per accedere alla pagina del whistleblower, clicca su:
Luoghi in cui viene erogato il servizio
Sito web
-
Indirizzo
Piazza Trento e Trieste, 6
-
CAP
20900
-
Orari
\
-
Email
-
PEC
-
Telefono
-
Cosa serve
Per accedere al servizio è sufficient eun dispositivo con la connessione Internet.
Tempi e scadenze
Non ci sono tempi e scadenze.
Contatti
Ulteriori informazioni
Nessuna ulteriore informazione.
A cosa serve
È una misura per la prevenzione della corruzione nella Pubblica Amministrazione, di cui all’articolo 54-bis del decreto legislativo 165/2001, menzionata nel Piano Nazionale Anticorruzione.
Descrizione breve
Un whistleblower è una persona che, all'interno di un'organizzazione o azienda, rivela informazioni riservate o illegali riguardanti attività illecite, scorrettezze o abusi all'opinione pubblica o alle autorità competenti. Queste informazioni possono riguardare questioni come corruzione, frode, violazioni della legge, abusi sui diritti umani o altre pratiche improprie. Il termine "whistleblower" deriva dalla parola inglese "whistle," che significa "fischiare" o "suonare il fischietto," simboleggiando l'atto di segnalare segretamente o pubblicamente qualcosa di sbagliato o di pericoloso.
Le motivazioni dei whistleblower possono variare. Alcuni possono farlo per moralità, cercando di denunciare attività che considerano dannose o immorali. Altri potrebbero farlo per proteggere se stessi o altri da ritorsioni o conseguenze negative. In alcuni casi, i whistleblower possono anche ricevere incentivi finanziari o protezione legale in base alle leggi sul whistleblowing.
È importante notare che, in molte giurisdizioni, esistono leggi che proteggono i whistleblower da ritorsioni da parte dei loro datori di lavoro. Queste leggi mirano a garantire che le persone che denunciano attività illegali o improprie non siano soggette a licenziamenti, minacce o altre forme di discriminazione a causa della loro azione. In alcuni casi, le leggi sul whistleblowing possono anche prevedere ricompense finanziarie per chi fornisce informazioni che portano a sanzioni legali contro l'organizzazione o l'individuo responsabile delle pratiche illegali.
Il whistleblowing è un elemento importante per il mantenimento dell'integrità e della trasparenza nelle organizzazioni, poiché consente di esporre e affrontare comportamenti illeciti o scorretti. Tuttavia, può anche essere un atto rischioso, poiché i whistleblower possono affrontare sfide personali e professionali nel corso della loro denuncia. Pertanto, le leggi e le politiche che proteggono i whistleblower sono fondamentali per garantire che possano agire senza timori di ritorsioni indebite.