La storia

 

Il Liceo Zucchi è una delle scuole più antiche della Lombardia. 

Nasce grazie all'intellettuale e studioso Bartolomeo Zucchi, che nel 1630 lascia la sua eredità per consentire lo studio dei più giovani, promuovendo la cultura classica.

ritratto di Bartolomeo Zucchi

Dal 1871 il Liceo é parte del sistema scolastico pubblico italiano. Situato in centro, nel prestigioso edificio del Palazzo degli Studi, ha sempre svolto un ruolo fondamentale nella formazione degli studenti della città e del territorio della Brianza.

Foto del Liceo Zucchi

Si legge nella targa apposta nei pressi dell'ingresso del Liceo: "Come riferiscono fonti monzesi, già intorno al 1233, a pochi anni di distanza dalla morte (1226)  e dalla canonizzazione di San Francesco (1228), i Frati Minori si sarebbero stabiliti nel cuore di Monza, edificando sulla vasta piazza del Pratum Magnum (l'attuale piazza Trento e Trieste, su cui s'affaccia l'ingresso principale del Liceo Zucchi) il convento e la grande chiesa, lunga oltre 60 metri, dedicata al fondatore. I frati ebbero subito buona accoglienza in città, tanto che la chiesa divenne luogo di sepolture illustri, ma nel 1784 l'ordine fu soppresso e il complesso fu destinato a sede dell'ospedale fino al 1792. Nel 1818 la chiesa venne inglobata nel nuovo edificio neoclassico destinato a seminario; lavori di restauro hanno consentito di far riemergere alcune tracce di architettura francescana visibili in facciata. Il complesso ospita oggi un prestigioso Liceo Classico."

Il seminario in piazza Mercato a Monza

Il Liceo Classico Zucchi ha mantenuto negli anni la vocazione a stimolare negli studenti il pensiero e la ricerca del bello, non solo nella letteratura, nella filosofia e in tutte le discipline scientifiche, ma anche nell’arte e nella musica.

Nel solco della sua tradizione, dal 2012, si è deciso l'ampliamento del Liceo Classico con il nuovo indirizzo di Liceo Musicale. In questo modo, l'orizzonte culturale ed artistico si è ampliato e dilatato con studi che valorizzano l'esecuzione, l'interpretazione, la composizione musicale, affiancate alla consueta, ampia formazione culturale.